Mantenere la fertilità del suolo è il problema principale di ogni coltivatore.
Mettendo a coltura un terreno la fertilità del suolo viene inesorabilmente persa, poichè le piante traggono dalla terra il loro nutrimento. Quindi reintegrare nel suolo il nutrimento per le piante è una necessità imprescindibile per avere un buon raccolto. Questa necessità in natura è soddisfatta dalla circolarità che si tende a creare in ogni ecosistema, per cui le sostanze naturali tratte dal terreno dalle piante sono destinate a tornarci sotto forma di prodotti di decadimento o scarti di piante e animali. Il problema sorge quando si raccolgono i frutti del terreno per venderli e consumarli.
Questo problema era risolto secoli fa dal modello di azienda agricola basato sulla rotazione tra piante cerealicole e piante leguminose e sulla presenza della stalla, con annessa concimaia. In questo tipo di azienda agricola gli animali non solo forniscono formaggi, uova, carne ma anche e soprattutto letame, fondamentale per restituire al terreno sostanze nutritive. Inoltre le piante leguminose utilizzate per la rotazione delle colture, forniscono il foraggio agli animali della stalla.
Con l'avvento dell'agricoltura intensiva questo modello è stato sostituito da aziende sempre più specializzate, per cui l'attività di agricoltura si è mano a mano separata dall'attività di allevamento. Le aziende agricole di questo tipo, spesso dedite alla monocoltura, hanno necessità di reintegrare la fertilità del suolo con fertilizzanti e concimi comprati all'esterno dell'azienda.
Il Podere di Monaverde segue invece il modello dell' integrazione tra attività agricola e attività zootecnica, la rotazione tra cereali e leguminose foraggere, e la corretta gestione della stalla e della concimaia. Questo ci permette di evitare il ricorso a qualsiasi fertilizzante chimico o comunque proveniente da fuori dell'azienda. La concimaia, alimentata da tutti gli animali della stalla - capre, vitelli, cavalli - fornisce tutto il nutrimento necessario ai nostri orti biologici ed a tutte le nostre coltivazioni. Inoltre nei campi si pratica la rotazione delle colture così, oltre a coltivare i grani antichi che utilizziamo per produrre farine, pane e pasta, coltiviamo anche il foraggio per i nostri animali... e così il circolo si chiude.