E' stato un percorso lungo e faticoso, ma siamo estremamente orgogliosi di vedere finalmente riconosciuto il nostro costante impegno nella produzione biologica anche sull'etichetta dei nostri formaggi di capra.
Chi ci conosce sa che la nostra produzione rispetta da sempre le indicazioni del biologico, e che i nostri formaggi di capra sono prodotti da sempre solo con il latte delle nostre capre. E da oggi il riconoscimento del nostro impegno passa anche attraverso le etichette dei nostri formaggi di capra biologici.
Per definirsi Biologico, un formaggio rispetta un iter molto severo che parte dalla stalla ed arriva alla produzione. Oggi abbiamo deciso di raccontarvi cosa c'è dietro l'etichetta del biologico sui nostri formaggi di capra e le caratteristiche più importanti di un formaggio biologico, rispetto ad uno che non lo è.
Come già detto il formaggio etichettato come “biologico” o “prodotto da agricoltura biologica” è un formaggio prodotto con latte proveniente da allevamento biologico. L'allevamento biologico ammette solo sostanze naturali e limita fortemente l'uso di farmaci e sostanze chimiche.
Gli animali allevati secondo i principi del biologico sono liberi di muoversi all'aperto e brucare l’erba, oltre ai foraggi biologici. Questo consente di migliorare il benessere degli animali e, di conseguenza, anche la qualità del latte.
Nel nostro caso non acquistiamo latte prodotto da altri allevamenti, ma al Podere Monaverde produciamo i formaggi di capra solo con il latte delle nostre capre, allevate allo stato semibrado nei campi del podere e quindi libere di muoversi, brucare l'erba e naturalmente il fieno che coltiviamo nei nostri campi solo con tecniche di agricoltura biologica. Così non solo abbiamo sempre sotto controllo ogni fase della produzione del latte, ma è anche possibile visitare l'allevamento e i campi ed andare a vedere come vivono le nostre caprette.
La stalla si trova letteralmente a pochi passi dalla vendita e dal laboratorio dove trasformiamo il latte in formaggio. Il latte viene raccolto rispettando rigide norme igienico-sanitarie, trasportato e trasformato in formaggio nel laboratorio al piano inferiore del nostro negozio.
La produzione di un formaggio biologico deve anch'essa rispettare una normativa severa che vieta l'utilizzo di conservanti o coloranti e ammette solo ingredienti naturali e biologici.
Consumando formaggi biologici, si è certi che il rischio che residui di pesticidi, concimi chimici o altri pesticidi di sintesi chimica ingeriti dagli animali con l’erba o il mangime sia molto basso o del tutto assente. Inoltre scegliamo un prodotto che è prodotto in un allevamento sostenibile sia per l'animale che per l'ambiente.
ETICHETTA BIO
Il logo e l'etichettatura UE dei prodotti biologici è uno strumento che aiuta a riconoscere questi prodotti, secondo il Reg. UE 848/2018 e successive modifiche che nell'Unione Europea regolamenta l'agricoltura biologica.
Gli enti di controllo sanciscono la provenienza da agricoltura biologica del prodotto con un’apposita etichetta numerata. Vi compaiono: la dicitura “prodotto biologico”, il nome dell’organismo di controllo con relativa autorizzazione ministeriale, il marchio dell’ente di controllo il codice di certificazione.
Inoltre, deve comparire il logo europeo del biologico: verde a forma di foglia. L'uso dell'etichetta biologica è proibita nei prodotti con una percentuale inferiore al 95%. Il restante 5% deve essere conforme all'ALL IX del reg. CE 889/08
Accanto al logo europeo vanno riportate le indicazioni necessarie per identificare la nazione, il tipo di metodo di produzione, il codice dell’operatore, il codice dell’organismo di controllo. Non è più obbligatoria la dicitura Organismo di controllo autorizzato dal Mi.P.A.A.F (Ministero delle Politiche Agricole).